BILANCIO DI PREVISIONE ‘20 COVID 19

 

Ci apprestiamo a discutere un bilancio di previsione 2020, più formale che sostanziale, nell’urgenza di affrontare l’emergenza prodotta dall’epidemia in corso e dall’esigenza del Comune di Amelia di dotarsi di uno strumento che gli consenta piena capacità di spesa per affrontare la situazione e tutto ciò che ne sta derivando.
E’ chiaro che esprimere un giudizio su un bilancio così fatto ha poco senso e soprattutto utilità.

Prendiamo atto che la Consiliatura terminerà senza che nessuna delle opere che attendono da anni il loro completamento vedrà la luce; così come sulle altre questioni ferme da tempo: ad esempio la chiusura dello “Sportello dell’Impiego”, dove neanche il cambio di colore della Giunta Regionale è servito a nulla.
La sostanza dell’agire dell’Amministrazione comunale in questa crisi si vedrà invece dalle variazioni di Bilancio che nelle prossime settimane e mesi dovranno necessariamente essere fatte, per riempire di contenuti una scatola che al momento appare “vuota”. Quali strumenti e quali energie cioè, il Comune è in grado di mettere in campo, anche con un’interlocuzione politica serrata a livello regionale per far fronte all’emergenza e non solo.


Il Comune di Narni ad esempio, ha già deciso di integrare il Fondo di Solidarietà Alimentare del Governo con ventimila euro ed ha acquistato, come altri Comuni, mascherine da distribuire alla popolazione, cosa che dovremmo fare anche noi in una qualche misura una volta approvato questo bilancio. Registriamo invece delle limitazioni troppo strette nei criteri per accedere ai buoni, e nei tempi per fare la domanda che non aiutano di certo fasce le famiglie bisognose.
Su questo abbiamo deciso di portare le nostre proposte in Consiglio.


Sulla Tari chiediamo che la chiusura forzata di imprese, attività commerciali, bar, ristoranti, ecc con la conseguente riduzione di volumi dell’immondizia prodotta, della quota indifferenziata e conseguentemente dei costi totali vada integralmente scalata sulla tariffa di queste categorie, almeno come misura minima. Su questo fronte pensiamo che il Comune, l’AURI e la Regione debbano fare di più.


Attendiamo risposte CHIARE sui servizi ospedalieri che in questa fase hanno subito un’ulteriore contrazione, risposte tanto semplici quanto fondamentali per la sopravvivenza del SS. Maria dei Laici. Cosi come non ci dimentichiamo di quelle sul futuro nuovo Ospedale solo momentaneamente accantonate.


Anche sul piano personale crediamo che non ci si debba tirare indietro: noi Consiglieri del Movimento 5 Stelle di Amelia da sempre rinunciamo alle nostre indennità a favore del fondo per i “voucher per l’asilo nido” per le famiglie bisognose. Riteniamo che un meccanismo simile debba essere replicato per questa crisi.


Insomma più che sul bilancio di previsione è su queste cose che saremo chiamati ad esprimere un giudizio e non ci sottrarremo dal dare un contributo.

I consiglieri del Movimento 5 Stelle di Amelia
Gianfranco Chieruzzi e Romano Banella

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