CONTI, BUGIE E VIDEOTAPE

Non si è ancora spento l’eco della campagna elettorale e quasi non ha fatto in tempo ad insediarsi la nostra Sindaca che la musica è completamente cambiata. Siamo passati dal ridurremo le tasse e completeremo tutte le opere a: “ci siamo accorti che in cassa non ci sono soldi, molti debitori sono insolventi e ci sono parecchie tasse non pagate. Mancano anche 200 mila euro di rette dell’asilo che probabilmente dovremmo privatizzare”.

Ora pur consci della pesantissima situazione ereditata dalla nuova amministrazione, da noi più volte adombrata durante la campagna elettorale, ci chiediamo se lo stupore che emerge dalle dichiarazioni della Sindaca, nonché commercialista e revisore dei conti, è reale o solamente di convenienza? Nel primo caso questo porrebbe molti interrogativi sull’attività svolta nelle passate consiliature sui banchi della minoranza, nel secondo i dubbi sussisterebbero sulle promesse fatte.

Il Movimento 5 Stelle respinge con forza ogni accostamento che pare emergere tra la morosità nel pagamento delle rette (quali? Di quanti anni stiamo parlando? Cosa si è fatto o si pensa di fare per affrontare questa situazione?) e l’annuncio della privatizzazione di un servizio sociale come quello dell’asilo nido.

Non si può appena insediati, senza ancora aver preso visione dei problemi e delle soluzioni nella loro complessità su una questione così delicata agire, questa volta si, con la mera mentalità del revisore dei conti annunciando tagli e portando avanti ricette riciclate dalla vecchia giunta.

Il Movimento 5 Stelle rifiuta quindi questa fretta sospetta, che serve solo a destabilizzare le famiglie, tra l’altro visti i tempi di attuazione di un provvedimento del genere del tutto fuori luogo, e chiede che si avvii un confronto sincero, trasparente e nelle sedi opportune, sui conti pubblici ed i servizi erogati dal Comune, senza adagiarsi su ricette preconfezionate dove a pagare per gli errori degli altri è sempre il cittadino.

Gianfranco Chieruzzi

Capogruppo M5S
Consiglio Comunale Amelia

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