UNA PIU’ SANA VIABILITA’ NEL CENTRO STORICO: Ipotesi di Viabilità del MOVIMENTO 5 STELLE DI AMELIA

Nel tentativo di migliorare la viabilità nel centro storico di Amelia, ci siamo posti 3 obiettivi da raggiungere:

1. Ridurre l’inquinamento acustico e atmosferico causato dal traffico delle auto all’interno delle Mura;

2. Rendere pedonale anche il primo tratto di via Della Repubblica, così come lo è già il secondo;

3. Mantenere l’accessibilità veicolare il più possibile simile a quella attuale non riducendo il livello di servizio ai cittadini.

• Per soddisfare il primo obiettivo abbiamo previsto di far percorrere alle automobili quasi tutte le strade all’interno del centro storico in DISCESA, riducendo notevolmente l’inquinamento dovuto al livello di accelerazione delle auto. Abbiamo previsto infatti l’unico accesso veicolare in corrispondenza di PORTA POSTEROLA, le auto percorreranno quindi in salita soltanto via Lama, esterna alle Mura.

• Rendere pedonale anche il primo tratto di via Della Repubblica, senza limiti di tempo e accessibile soltanto ai mezzi di soccorso e ai mezzi per il carico e scarico delle merci, migliorerà la fruizione del centro storico a vantaggio dei residenti, dei commercianti e dei turisti. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo previsto di impedire l’accesso veicolare da PORTA ROMANA.

• Infine, ad eccezione, come detto, del primo tratto di via Della Repubblica e di Piazza A. Vera, tutte le altre strade del centro storico che attualmente sono percorse dalle auto, lo saranno anche a seguito di questa ipotesi, cambiando solo per alcune di esse il senso di marcia.

Per rendere più esplicito quanto detto fin qui, alleghiamo l’immagine planimetrica del centro storico con le indicazioni del nuovo tracciato viario.

Naturalmente l’ipotesi fin qui descritta dovrà essere opportunamente approfondita e verificata sulla base degli obiettivi prefissati.

Amelia, 13 Dicembre 2017

I Consiglieri: Romano Banella Gianfranco Chieruzzi Portavoce del M5S di Amelia

3 Commenti

  1. Gianluca Fratoni

    Rispondi

    Buongiorno,
    sono un residente del centro storico. La Vostra proposta mi sembra irrealizzabile e dannosa. Non avete tenuto conto del fatto che gli unici parcheggi a servizio dei residenti della parte bassa del centro storico e dei negozi di via della Repubblica sono quelli prospicenti l’ufficio postale e quelli di P.le Unità d’Italia. Con la vostra proposta raggiungerli sarebbe estremamente difficoltoso e comporterebbe un notevole allungamento delle percorrenze, senza tenere conto della difficoltà di affrontare in salita la rampa di Via Posterola. I residenti (come me) ne sarebbero danneggiati, chi deve raggiungere l’ufficio postale o i negozi di via della Repubblica anche. Il proposito di ridurre il traffico nel centro storico e in particolare in Via della Repubblica è valido ma va raggiunto in altri modi. Uno è – intanto – la attivazione del varco elettronico, che impedirà nelle fasce orarie 10/12 e 16/18 gli attuali accessi abusivi. Ma occorre puntare soprattutto sui parcheggi esterni alle mura e qui, purtroppo, scontiamo anni e anni di colpevoli ritardi e omissioni di tutte le amministrazioni che si sono succedute, di qualsiasi colore politico. Adesso forse è troppo tardi per rimediare e questi ritardi e omissioni non possono essere fatti pagare ai residenti e ai pochi eroici commercianti che resistono in Via della Repubblica. Un valido parcheggio, servito dall’ascensore della Torre del S. Uffizio, era quello della ex Pineta, e da anni è occupato dal cantiere delle Mura e che andrebbe ripristinato al più presto. L’area davanti alle scuole elementari in fondo a Via del Mattatoio potrebbe essere attrezzata (con asfaltatura e stalli) per bilanciare con parcheggi gratuiti e comodi l’area di sosta a pagamento di Via del Mattatoio. L’area del campo sportivo adiacente alla passeggiata potrebbe sopperire in parte come ulteriore parcheggio gratuito a poche decine di metri da Porta Romana. La Vostra proposta, inoltre, non tiene conto del trasporto pubblico, che oggi serve molte persone anziane anche all’interno del Centro Storico e che verrebbe fortemente penalizzato dai nuovi proposti sensi di marcia. Insomma, una proposta – a mio giudizio – assolutamente non meditata. Anni fa (Giunta Bellini) fu adottato un provvedimento simile (all’epoca si poteva però transitare nella strada ora chiusa che fiancheggia San Magno) ma la reazione dei residenti fu tale che il provvedimento dovette essere ritirato a furor di popolo poche settimane dopo,. Errare è umano, perseverare nell’errore no !

  2. Gianluca Fratoni

    Rispondi

    Buona Sera, sono un residente nel centro storico. Considero la Vostra proposta sbagliata e velleitaria, e cercherò di esporre i motivi di questa mia valutazione sperando che questo post non venga cestinato dopo poche ore come il primo (siete refrattari alle critiche costruttive ?).
    L’accesso da Via Posterola non è agevole in considerazione della elevata pendenza della strada e delle condizioni del fondo stradale nel periodo invernale (gelo). Inoltre chi, come il sottoscritto, risiede nella parte bassa del centro e utilizza, per la sosta notturna del proprio veicolo, P.le Unità d’Italia, come pure chi deve accedere al centro storico per acquisti o accesso ai servizi nelle fasce orarie consentite e parcheggia davanti alle Poste o a P.le Unità d’Italia, non può essere costretto a fare un lunghissimo e tortuoso percorso su strade strette e malagevoli (vedasi tratti di Via Cavour…). Questa soluzione fu adottata già anni fa durante la sindacatura Bellini e dovette essere rivista dopo poche settimane a furor di popolo…
    La soluzione del varco elettronico di Porta Romana con le fasce orarie mi sembra un ottimo compromesso fra l’esigenza di garantire comunque l’accesso veicolare al centro ai residenti e a chi viene da fuori (almeno l’asfittico commercio di Via della Repubblica non morirà definitivamente: vi siete chiesti come mai sono rimasti pochissimi negozi ? Fatevi un giro verso le 6 del pomeriggio nei mesi invernali…) e una giusta salvaguardia dell’ambiente e di chi non ama il traffico… Mi piacerebbe una risposta pacata e ragionata. Grazie, buon lavoro.

  3. Andrea Proietti Scorzoni

    Rispondi

    Sig. Fratoni Gianluca ci scusiamo per un nostro errore tecnico che non rendeva visibili i suoi commenti. la ringraziamo comunque per essi perchè ci danno la possibilità di impostare un dialogo costruttivo con Lei e con tutti i nostri concittadini.
    Vorrei da subito appellarmi alla ragionevolezza nel ricercare insieme un compromesso tra diverse e contrapposte esigenze e desideri.
    E’ evidente che esista l’esigenza, più o meno diffusa, di raggiungere con le automobili ogni punto del centro storico e di parcheggiare il più vicino possibile alla propria abitazione, al negozio, alla sede della propria attività lavorativa, all’ospedale o alla chiesa…
    Esistono però anche molte persone (Amerini residenti nel c.s. e non, commercianti, ristoratori, albergatori, turisti con casa all’interno del c.s. o al di fuori di esso, o semplici turisti) che desiderano avere almeno una piazza in cui sostare senza automobili o almeno una via dove passeggiare a piedi fra i negozi senza condividere quel piacere con il pericolo d’essere investiti. Riusciamo ad individuare una città che oggi non soddisfi queste minime richieste?
    Esistono anche molti residenti del c.s. che hanno scelto Amelia come luogo in cui vivere per respirare aria pulita e non sentire il rumore del traffico.
    Allora proviamo insieme a trovare un compromesso fra tutte queste esigenze e desideri incompiuti…
    Con la nostra proposta lo abbiamo cercato, restituendo un breve tratto di strada ai cittadini pedoni (il primo tratto di via Della Repubblica, come il secondo, diverrebbe un’isola pedonale e non una zona a traffico limitato -ztl- come lo è già da anni) e diminuendo l’inquinamento acustico ed atmosferico dovuto soprattutto all’accelerazione delle auto in salita all’interno delle mura.
    Per ottenere questo scopo chiediamo alle “auto” di percorrere un tratto di strada più lungo per raggiungere il parcheggio delle poste e di P.le Unità d’Italia (zone già servite dall’ascensore, dal parcheggio dell’ex pineta, di prossima apertura, e dai parcheggi di via del Mattatoio). L’accesso al c.s. potrà però avvenire senza le attuali limitazioni orarie.
    E’ vero che la salita dopo porta Posterola se ghiacciata diventa proibitiva, ma questo è un problema che va comunque risolto migliorandone l’aderenza, per esempio adottando il sistema di rampa riscaldata utilizzato per l’accesso ai garage.
    Ho avuto l’impressione che lei, come alcuni negozianti, ritenga che facendo passare le auto anche per le strade destinate allo shopping possa favorire l’attività commerciale. Le chiedo quindi: se fosse il Sindaco di Terni eliminerebbe l’area pedonale del Corso Tacito o del Corso Vecchio per incrementare l’attività commerciale dei negozi che insistono su quelle strade?
    Naturalmente non crediamo che basti realizzare una piccola area pedonale per far da subito incrementare l’attività commerciale ed il turismo, servono una serie di interventi strutturali e non, ma queste operazioni vanno iniziate progressivamente senza ripensamenti “populisti” o “a furor di popolo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *