Nella seduta dell’Assemblea Legislativa in cui si è discusso della programmazione 2016-2018 (DEFR-Documento di Economia e Finanza Regionale), il gruppo M5S, pur non avendo certo i numeri per stravolgere il piano della Marini, ottiene due importanti vittorie. Che, in breve tempo, potrebbero anche diventare quattro.
Sono stati infatti approvati all’unanimità due emendamenti sulla polpa delle politiche regionali: gli atti M5S approvati riguardano infatti la Sanità (trasparenza dell’attività intramoenia e riduzione liste di attesa) e i rifiuti; altri nostri emendamenti, in tema disabilità e trasporti,
Col primo emendamento, approvato all’unanimità, si impegna la Giunta ad avviare un puntuale controllo dell’attività di intramoenia
Abbiamo in pratica richiesto di mettere in atto dei rigorosi controlli che possono riguardare, ad esempio, anche la differenza di utilizzo di macchine e personale sanitario per l’erogazione del servizio diretto e in intramoenia, allo scopo di individuare eventuali sperequazioni e sprechi di denaro pubblico. Come è possibile infatti che, se viene richiesta una TAC con carattere non di urgenza, la lista di attesa può superare l’anno mentre in intramoenia la stessa diagnostica è erogata in pochissimo tempo?
Relativamente invece al secondo emendamento, anch’esso approvato all’unanimità,impegniamo la Giunta a:
- creare un sistema di pubblicazione della percentuale di riciclato effettivo di ogni Comune;
- implementare iniziative di informazione, educazione al riciclo e rispetto per l’ambiente nelle scuole primarie e secondarie;
- redigere piani dettagliati per avviare la tariffazione puntuale, con le relative tempistiche.
In sostanza, come approfondito in un nostro recente articolo, i Comuni umbri dovranno attivarsi per comunicare alla cittadinanza non solo il dato percentuale della raccolta differenziata, ma anche quello, ben più significativo, dell’effettivo materiale riciclato. Si fanno inoltre dei passi avanti sull’educazione ambientale dei nostri figli e sulla strada che porta a Rifiuti Zero, iniziando un serio percorso di pianificazione per poter approdare alla tariffazione puntuale.
Saranno invece approfonditi tecnicamente in Commissione due emendamenti riguardanti rispettivamente il c.d. “diritto di scelta all’assistenza” (con forti economie per la Regione e un servizio finalmente dignitoso e rispettoso degli assistiti e delle loro famiglie), nonché il pedaggiamento Free Flow per i TIR extraregionali che percorrono la superstrada E45, da tempo divenuta una camionabile pericolosa, inquinante e pressoché distrutta: diremo finalmente basta all’uso illimitato e devastante della superstrada da parte dei mezzi pesanti, una violenza quotidiana contro il Cuore verde d’Italia.
Portavoce M5S in Consiglio regionale dell’Umbria