Con una mozione e una proposta di legge, che il gruppo consiliare M5S è in procinto di presentare, chiederemo che la Regione alzi pesantemente e subito i canoni concessori alle multinazionali che imbottigliano le acque minerali umbre. Vogliamo che vengano portati a un valore decente, così come richiesto a livello nazionale da una pluralità di osservatori: i concessionari paghino 2 centesimi di euro per litro di acqua imbottigliata, anche considerando che il prezzo medio di un litro in bottiglia sul mercato ammonta tra i 20 e i 25 centesimi di euro.