Terni, Vittoria storica del M5s: «Addio ai furbetti del consiglio»

Terni, Vittoria storica del M5s: «Addio ai furbetti del consiglio» Il M5S è riuscito ad ottenere quello in cui nel corso delle scorse consiliature altri avevano fallito da Gruppo Consiliare M5s Terni Nella seduta di Consiglio odierna è stata approvata la modifica del Regolamento del Consiglio Comunale, all’art.33 avente per oggetto il “diritto al compenso”,

Rifiuti: è questione di numeri… e volontà

La scorsa settimana in Commissione di inchiesta sulla gestione integrata dei rifiuti si è svolta l’audizione del neopresidente dell’AURI, Cristian Betti (sindaco di Corciano), e di vari sindaci umbri sul tema della gestione del ciclo dei rifiuti, audizione richiesta in seguito alla costituzione, il 29 febbraio scorso, dell’agenzia unica regionale, l’AURI appunto, che sostituirà gli attuali 4 Ambiti Territoriali

Perugina: ombre sul piano industriale di Nestlè

A pochi giorni dal summit tenutosi con le rappresentanze sindacali, si addensano leombre sul piano industriale per il rilancio dello stabilimento di San Sisto presentato dalmanagement di Nestlè Italia. Dall’attenta analisi che ho portato avanti sono state riscontrate molte criticità che mi hanno indotto a presentare un’interrogazione parlamentare al Ministro dello sviluppo economico e al

Piano proteico: domani in Umbria delegazione parlamentare

Una delegazione parlamentare sarà domani in Umbria per tenere alta l’attenzione sulrilancio delle colture proteiche. A guidare la delegazione che farà tappa a Marsciano sarò io insieme alla vicepresidente della Commissione Agricoltura alla Camera Chiara Gagnarli. Il M5S, con risoluzione a mia prima firma presentata a dicembre 2015 nella XIII Commissione di Montecitorio, ha infatti impegnato il Governo a

Eskigel: l’Umbria continua a girare attorno alle Coop

Qualche settimana or sono, osservando i conflitti di interesse di Catiuscia Marini e di buona parte del regime regionale, abbiamo constatato come l’Umbria sia quella cosa che gira attorno alla coop, a detrimento della libera concorrenza tra imprese e ormai soprattutto a svantaggio dei lavoratori, oggetto del nuovo schiavismo legalizzato dei nostri tempi. Ora ribadiamo il giudizio